La proposta progettuale parte dalla considerazione dell'ambito territoriale vasto dove sulla spina della bassa valle della Doria Riparia si individuano chiaramente i sistemi morfologici dell'anfiteatro morenico e del sistema per placche di urbanizzazione che lasciano ancora in continuità parti del tessuto agrario con i comparti delle aree ambientali protette (Parco nazionale laghi).
La continuità in direzione est-ovest va a definire un'area tra Avigliana e Rivoli ricca di pontezialità per una fruizione ricreativo_ambientale.
Il rapporto tra il sistema ambientale e il sistema urbanizzato dell'ambito comunale di Avigliana ci evidenzia come l'area naturalistica del parco dei laghi che si estende fino alla Dora Riparia ha una sua continuità fisico-ecologica chiaramente leggibile, mentre l'area agraria in direzione Rivoli risulta debolmente connessa al Borgo storico e alle aree boscate del Castello a causa della massa informe dell'edificazione recente. E' altresì ancora individuabile un condotto ecologico che entra a sistema nella nostra proposta progettuale attraverso il Parco Riva che si protende nel nuovo giardino Che Guevara.
Il progetto sceglie la strategia paesaggistica di intervento operando prevalentemente con il materiale vivente al fine di riconnettere_potenziare_riqualificare le placche di area boscata esistente con il nuovo Parco Riva e l'infrastruttura di collegamente costituita da Corso Laghi. Come "connessioni sinaptiche" il sistema del verde di addensa e si ramifica sulla spina centrale andando a formare ambiti molteplici ricettivi dei flussi a bassa intensità favorendo molteplici percezioni nella unitarietà di disegno urbano. La variazione dinamica naturale degli scenari permette di strutturare spazi per una comunità consapevole della propria identità.
PARCO URBANO E CENTRO CITTA’, AREA RIVA CITTA’ DI AVIGLIANA